FAL, NEL CUORE DEL MERIDIONE, COME UNA SPINA

Le Ferrovie Appulo-Lucane costituiscono ancora la punta dell’iceberg di un sevizio di trasporto da migliorare. A destare critiche sul servizio Fal risultano ancora le sue linee ferroviarie. Dopo tutte le promesse e le scadenze da rispettare sul miglioramento del servizio ai passeggeri, le Fal ancora non rientrano tra i mezzi di trasporto ideali.  Gli utenti si aspettano sicuramente qualcosa in più da uno dei pochi ponti sul mondo a loro disposizione, data la carenza di vie di comunicazione alternative nella zona. Ma le critiche non piovono dal nulla: carrozze obsolete, bassa velocità per via del binario semplice e dello scartamento ridotto, dubbia confortevolezza del viaggio per via dei sedili scomodi e spesso rovinati, per la mancanza di tendine contro il sole, per l’assenza di un impianto di aria condizionata e infine per le condizioni igieniche dei mezzi. Inoltre i servizi per i viaggiatori disabili non sono sempre garantiti, in ogni tratta. Insomma un servizio con diverse pecche che i cittadini non sono più disposti a tollerare ulteriormente. Unica e magra consolazione giunge dal godimento dello splendido paesaggio circostante, gratis e, soprattutto, in prima fila. Se non si ha fretta.