La moltiplicazione dei pani e dei pesci è un miracolo di Gesù descritto nei Vangeli.
I Vangeli di Matteo e Marco riportano due distinti episodi in cui Gesù moltiplicò pani e pesci per dare da mangiare alla moltitudine che lo aveva seguito: nel primo (Matteo 14,13-21, Marco 6,30-44) con cinque pani e due pesci sfamò cinquemila persone, nel secondo (Matteo 15,32-39, Marco 8,1-10) con sette pani e "pochi pesciolini" sfamò quattromila persone.
La prima moltiplicazione è riportata anche da Luca (9,10-17) e Giovanni (6,1-14). Si tratta dell'unico miracolo di Gesù, a parte la resurrezione, ad essere presente in tutti e quattro i Vangeli.
La tradizione cristiana lo ha visto come un preannuncio della ricchezza sovrabbondante dell'eucarestia (istituita durante l'Ultima cena), sacramento fondamentale attraverso cui la Redenzione compiuta sulla croce si estende a tutti i tempi e a tutti i luoghi.
La moltiplicazione dei pani e dei pesci è un miracolo di Gesù descritto nei Vangeli.
I Vangeli di Matteo e Marco riportano due distinti episodi in cui Gesù moltiplicò pani e pesci per dare da mangiare alla moltitudine che lo aveva seguito: nel primo (Matteo 14,13-21, Marco 6,30-44) con cinque pani e due pesci sfamò cinquemila persone, nel secondo (Matteo 15,32-39, Marco 8,1-10) con sette pani e "pochi pesciolini" sfamò quattromila persone.
La prima moltiplicazione è riportata anche da Luca (9,10-17) e Giovanni (6,1-14). Si tratta dell'unico miracolo di Gesù, a parte la resurrezione, ad essere presente in tutti e quattro i Vangeli.
La tradizione cristiana lo ha visto come un preannuncio della ricchezza sovrabbondante dell'eucarestia (istituita durante l'Ultima cena), sacramento fondamentale attraverso cui la Redenzione compiuta sulla croce si estende a tutti i tempi e a tutti i luoghi.E' s
E' stato presentato stamattina alla Curia Arcivescovile il carro della Madonna della Bruna 2011. Il soggetto si ispira alla parabola della moltiplicazione dei pani e dei pesci è un miracolo di Gesù descritto nei Vangeli.
L'allestimento si rifà a un carro trionfale dell'edizione 1954, che il maestro Michelangelo Pentasuglia realizzò insieme al padre Francesco, ''L' Eucaristia ci educa al primato di Dio" ha sottolineato il vescovo di Matera, Salvatore Ligorio riferendosi ai Vangeli di Matteo e Marco che riportano due distinti episodi in cui Gesù moltiplicò pani e pesci per dare da mangiare alla moltitudine che lo aveva seguito: nel primo (Matteo 14,13-21, Marco 6,30-44) con cinque pani e due pesci sfamò cinquemila persone, nel secondo (Matteo 15,32-39, Marco 8,1-10) con sette pani e "pochi pesciolini" sfamò quattromila persone.
La prima moltiplicazione è riportata anche da Luca (9,10-17) e Giovanni (6,1-14). Si tratta dell'unico miracolo di Gesù, a parte la resurrezione, ad essere presente in tutti e quattro i Vangeli.
Il carro della Bruna 2011 vuole essere come un annuncio della ricchezza sovrabbondante dell'eucarestia sacramento fondamentale attraverso cui la Redenzione compiuta sulla croce si estende a tutti i tempi e a tutti i luoghi.
Giovanni Martemucci