home > notizie > Notizie Matera | SassiLand > Leggi notizia
[ 99.224.590 visualizzazioni ]
28/11/2010 21.18.45 - Articolo letto 4995 volte

LA POLITICA, LA MONNEZZA, IL RICATTO E BARATTO

Adriano Pedicini Adriano Pedicini
Media voti: LA POLITICA, LA MONNEZZA, IL RICATTO E BARATTO - Voti: 0
La Martella, o meglio, la città di Matera, avrà le sue 3.500 tonnellate di rifiuti
di ADRIANO PEDICINI
Matera La storia si scrive nel tempo ed il tempo sembra scaduto, il patto è stato firmato con una stretta di mano. La Martella, o meglio, la città di Matera,  avrà le sue 3.500 tonnellate di rifiuti. Ma chi sono i cittadini che hanno siglato il patto? sono proprio tutti, sono veramente tutti quelli che vivono il borgo? sono ancora quelli che a gran voce lamentavano i gravi problemi sanitari, i miasmi cancerogeni, dannosi e maleodoranti, l’inquinamento della falda e il timore nel crescere i propri figli? No, non credo possano essere costoro, non penso che ora con un baratto di chincaglieria burocratica problemi così gravi siano dimenticati, dissolti. Chi ha preso parte al patto è una sparuta rappresentanza, abilmente messa insieme da professionisti ed equilibristi della politica  che praticano il gioco delle tre carte, dell’oggi c’è il problema e del domani alcun problema. Con lo scopo di rincorrere, all’interno della stessa coalizione di governo, interessi personali, animando masse e destrieri quali contrappesi.  Fino a ieri, con ardore e passione non si concedeva spazio alla discussione, poi l’altro giorno il mercato: Io ti do la monnezza, tu mi dai alcune opere infrastrutturali: una farmacia, (tralaltro prevista da una delibera votata all’unanimità nella precedente consiliatura); un collegamento web per la delegazione comunale; 14 alloggi di edilizia popolare, (alloggi che dovevano essere già completati 10 anni orsono), ristrutturazione di un deposito di 2 metri di altezza per farci una biblioteca, disponibilità di un ulteriore locale originariamente annesso alla scuola elementare ma guarda caso già concesso ad altra associazione (il quartiere a più alto tasso di strutture pubbliche che inserisce una biblioteca in uno scantinato perché le strutture pubbliche in maniera clientelare e con connivenze politiche sono in mano  privati) , la gestione dei campi calcetto (la gestione sarà da vedere come e da chi deve essere effettuata), la promessa della costruzione di una tendo struttura, si dimentica che la scuola elementare cade a pezzi (vecchia ala), che l’asilo nido necessita di profonda ristrutturazione, che La Martella è assolutamente priva di parcheggi, ecc. Insomma il nulla, quello che ogni città che si rispetti dovrebbe avere a priori; quello che ogni cittadino che paga le tasse si aspetta nella buona gestione della cosa pubblica. Tanti mesi di polemiche, discussioni, attriti, lotte e barricate, poi il baratto. Se la soluzione era quella di trovare un accordo potevate farlo subito, tanto si  era all’interno della stessa compagine di governo. Si perché dovete sapere che i primi ad insorgere sono stati taluni rappresentanti politici dell’Italia dei valori, sono stati costoro che, distaccatisi per un attimo dalla gestione governativa, regionale, provinciale e comunale, hanno infiammato le masse, fatto le occupazioni, allontanato e deriso le altre componenti politiche e pronunciato dichiarazioni di fuoco, in dibattiti e carta stampata. Ripassatevi quanto detto e fatto e forse la riduzione di 700 tonnellate di rifiuti vi apparirà l’affare più squallido della vostra politica.  Noi del PDL non vi abbiamo mai creduto, certo abbiamo grandi riserve politiche e forse anche mentali, ma nel tempo rafforziamo questa coscienza. Si vuol far apparire che oggi dobbiamo inaugurare una pagina nuova ed assistere alla pace, tra la gestione politica e gli abitanti di La Martella, instaurata e consacrata nell’economia del baratto delle cose povere e che, a priori ti spettavano da sempre. Dovete riformulare il principio perché non è così, i problemi permangono, le questioni sono sul tavole delle trattative e la gente saggia e corretta attende che quanto sostenuto ed approvato all’unanimità dal consiglio comunale vada rispettato, quello è l’accordo al quale vogliamo rifarci, con responsabilità per averlo votato. Noi del PDL, siamo contro queste logiche politiche mistificatrici che deprimono le comunità, che allontanano la gente dalla partecipazione alla politica; siamo contro i capipopoli, agitatori e promulgatori di problemi che esistono e poi scompaiono, siamo contro coloro che sfruttano posizioni politiche amministrative per contrattare personalistiche posizioni. Tuttavia ci fa piacere che la pace sia tornata, ma se le logiche son queste, non dovete preoccuparvi delle cose e delle soluzioni ma semplicemente: non scontentare taluni.  
Adriano Pedicini Consigliere Comunale PDL



Sassiland News - Editore e Direttore responsabile: Gianni Cellura
Testata registrata presso il Tribunale di Matera n.6 del 30/09/2008




 
Vota questo contenuto

Ultimi commenti

Da p.zza Vittorio Veneto - zona Ipogei

webcam Matera Clicca qui per osservare in tempo reale ciò che sta accadendo in piazza Vittorio Veneto - zona Ipogei a Matera ! Osserva il semplice movimento cittadino, o gli eventi organizzati in piazza, o semplicemente il tempo che fa. Nella pagina potrai trovare anche utilissime indicazioni per giungere a Matera o relative all' evento che potrai osservare .

Da via La Martella e via Appia

webcam Matera Clicca qui per osservare in tempo reale il traffico sulla via Appia, all'altezza dello svincolo per via La Martella a Matera

Vista Cattedrale di Matera

Clicca qui per osservare la Cattedrale di Matera sulla Civita degli antichi Rioni

Articoli correlati

Eventi di oggi