Coppia di rumeni deruba e picchia imprenditore. Arrestati

I due romeni arrestati

Conferenza stampa dei Carabinieri - 23 dicembre 2013 (foto SassiLand)

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Avevano imbavagliato, legato e malmenato un uomo di Ginosa che aveva dato loro ospitalità
di GIANNI CELLURA

Matera Avevano chiesto ospitalità a un imprenditore di Ginosa (TA) durante il nubifragio che ha coinvolto il Metapontino e il territorio pugliese e l'avevano ottenuta grazie alla generosità dell'uomo; ma il bel gesto è stato corrisposto con rapina e violenza tale da ottenere un mandato di cattura nazionale. Sono stati arrestati ieri mattina i due romeni - classe '85, conosciuti da tutti col nome di Giovanni e Violetta, incensurati e senza fissa dimora - grazie all'intervento del Carabiniere Francesco Bonafia, che non in servizio ha riconosciuto i due malviventi nella zona della parrocchia Santa Famiglia in via Mattei a Matera mentre erano intenti a chiedere elemosina; dopo aver verificato che i due non fossero armati, Bonafia ha quindi fatto segnalazione ai colleghi in servizio. I due romeni erano stati segnalati alla Procura di Taranto come ricercati, la quale nel frattempo aveva diramato l'informativa su tutto il territorio nazionale. I due romeni avevano legato e imbavagliato l'imprenditore ginosino che gli aveva ospitati e dopo averlo picchiato, hanno anche rapinato la vittima prima in casa e poi nella sala giochi di cui il ginosino è titolare, prelevando il denaro delle slot machine e realizzando un bottino di 700 euro. I due sono accusati di rapina, sequestro di persona e lesioni aggravate e continuate; per loro, il carcere, l'uomo nella casa circondariale di Matera, la donna presso quella di Taranto.

G.C.