Ultima, in ordine di tempo, prestazione fatta segnare dal 19enne velocista allenato da Tonino Ferro, è stato il conseguimento del record regionale dei m 400 piani nel corso del Meeting Internazionale di Ginevra, svoltosi ieri sera.
Infatti, a distanza di meno di una sola settimana dal conseguimento del record regionale sui m 200 piani (21’’51), Eusebio ha dimostrato in terra svizzera di essere in uno stato di forma strepitosa.
Sul giro di pista, gara a lui congeniale, Eusebio ha corso i m 400 piani nel tempo di 47’’00 che, dicevamo, costituisce il nuovo record regionale che apparteneva sin dal 1981 niente poco di meno che all’olimpionico Donato Sabia che aveva corso a Formia in 46’’9 (tempo rilevato con cronometraggio manuale). Ricordiamo che i tempi conseguiti con rilevamento elettronico devono essere arrotondati in difetto per 0,14 centesimi; ecco perché, per le statistiche, Eusebio ha stabilito il nuovo primato regionale.
Subito dopo la gara Eusebio raggiunto telefonicamente ha dichiarato “Sono molto contento per questa prestazione e per aver stabilito un record che durava da quasi trenta anni e che apparteneva ad un grande personaggio sportivo lucano (ricordiamo che Donato Sabia è stato finalista olimpico nei m 800 a Los Angeles ed a Seoul ndr); io non mi fermo qui, sento di valere molto meno, e quindi il mio prossimo obiettivo è la caccia al miglioramento del record italiano di 46’’47 stabilito da Claudio Licciardello nel 2005. Il mio prossimo impegno saranno i Campionati Italiani Juniores su pista in programma nel prossimo fine settimana a Pescara dove punto ad una storica doppietta nei 200 e nei m 400. Ringrazio infine la mia società per tutti i sacrifici che sta facendo per me ed il mio allenatore Tonino Ferro : senza di loro non avrei fatto tutto questo.”
Il Presidente Vizziello ha commentato così la prestazione “Eusebio è un talento straordinario; soprattutto in questa stagione sta dimostrando di aver acquisito una ribalta internazionale agonistica non indifferente tanto da essere invitato a Meeting internazionali come quello di Ginevra; insomma la Scotellaro e la Regione tutta deve essere fiera di questo ragazzo che è in continua crescita e che rappresenta il futuro della velocità italiana e non deve, perciò, lasciarselo sfuggire; inoltre rappresenta anche un grande esempio di umiltà e di forza di determinazione per tutti i nostri ragazzi; insomma quando si mette in testa una cosa la vuole raggiungere a tutti i costi”.