SEL, Cotugno, "ORA IL PROGRAMMA DI FINE LEGISLATURA"

Comune di Matera

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I punti più urgenti da realizzare secondo il consigliere comunale

Matera "Nell'esprimere un giudizio positivo - afferma il consigliere comunale Angelo Raffaele Cotugno di SEL - circa il completamento della Giunta, auspico che il centro-sinistra tutto, con responsabilità e spirito di servizio in un momento in cui la dignità dell'uomo è mortificata ed avvilita da posti di lavoro che non esistono, da diritti calpestati (istruzione, sanità ecc..), da vessazioni e soprusi di ogni genere, riporti nell'alveo della buona politica e nella sua agenda la parola “UOMO” nella accezione più alta.
Credo quindi che bisogna “mettere in campo” un programma di fine legislatura che guardi al completamento di interventi già in itinere e che disegni una prospettiva per il futuro, cercando di dare risposte concrete alle richiste dei cittadini :

Nuovo bando per la gestione degli asili nido
Mettere in atto gli indirizzi dati sulla gestione dei parcheggi e degli impianti sportivi
Gestione parchi urbani
Delocalizzazione del mercato
Estensione della raccolta differenziata alle zone non coperte dal servizio
Politiche di risparmio energetico
Recupero oneri derivanti dal patrimonio immobiliare comunale

Questi sono i punti prioritari a breve termine e di non difficile realizzazione sui quali dobbiamo concentrarci.
Ulteriori punti che richiedono invece tempi di realizzazione più lunghi, ma che disegnano una prospettiva futura per la Città sono sicuramente la cantierizzazione di quei progetti finanziati con i Pisus ed altri strumenti comunitari e il percorso per la candidatura della Città di Matera a capitale della cultura 2019, creando per la Città un meraviglioso scenario di sviluppo internazionale.
Bisognerà inoltre completare il lavoro fin qui svolto per dotare la Città di un piano strategico e di un regolamento urbanistico in maniera tale da non “offendere” più il nostro territorio con varianti e provvedimenti in deroga.
Questo a mio avviso è quello che a gran voce ci chiedono i cittadini e che la buona politica ha il dovere oltrechè l'obbligo di attuar, affinchè si possa tornare a credere in una politica al servizio dell' ”UOMO”."