Una gara da serie A

Più che una gara di B1 è stata una gara di A2 quella disputata sabato da Soverato e Matera. Cinque set giocati ad altissimi livelli, con le padrone di casa abili a dare la zampata finale nel quinto set. Il primo set è stato dominato da Biamonte e compagne, con il Soverato costretto ad inseguire da subito (4-8 e 10-16 ai tempi tecnici), e la prima frazione di gioco va al Matera: 15-25. Parte bene anche nel secondo set la Master Group, ma le materane perdono lucidità in ricezione. A questo punto sale in cattedra Lara Lugli e il Soverato schiaccia il Matera con un pesante parziale che porta le padrone di casa sul 21-11. Matera reagisce dopo il time-out di mister D’Onghia, ma ormai è troppo tardi e il set si chiude sul 25-28. Buona partenza del Soverato nel terzo set(8-5), ma Biamonte e Floridia non fanno sconti e il Matera rimonta, 9 pari. Il Soverato prova ancora ad allungare staccando le ospiti di 5 punti, ma al secondo tempo tecnico il Matera è sotto di un solo punto. Soverato continua a condurre e sul 21-17 il set sembra chiuso ma, come spesso ci ha abituato la Master Group, arriva la reazione di Donà e compagne. Si arriva 24-22, con il Matera che annulla in totale 4 palle set e chiude sul 28-26 un set durato 32 minuti. La Master Group è avanti 2 a 1. Il quarto set è combattuto punto a punto, con il Soverato, sempre guidato da una inarrestabile Lugli, che è avanti di un punto sia al primo che al secondo tempo tecnico. La gara è accesa e su una invasione della Karalyus che invade sottorete toccando il ginocchio della Donà, non visto dall’arbitro, arriva la protesta della giocatrice Materana. L’arbitro non fa sconti ed esce direttamente il rosso. Fuori dunque la Donà e D’Onghia fa entrare Piscopo. Il set finisce qui, con il Matera che cala le armi e il Soverato vince facilmente un set che poteva essere la copia del terzo. Il quinto set inizia punto a punto, ma subito c’è l’allungo di Lugli e compagne fino al 10-5. Arriva la reazione delle materane e si va sul 10 pari. Ancora punto a punto fino al 12 pari, e il Soverato, più lucido e organizzato, mette a terra i palloni decisivi e chiude il set sul 15-13. Una gran gara, arricchita dalla presenza di quaranta tifosi del Matera che hanno dato spettacolo sugli spalti, una competizione anche tra le tifoserie dunque, che ha reso il palazzetto rovente, ma sempre con assoluto rispetto reciproco. Biamonte e Lugli autentiche protagoniste, senza però sottovalutare le ottime prestazioni di Vanni e Spassova  da una parte, Floridia e Marulli dall’altra. Per il Soverato la soddisfazione di essere uscita bene da una situazione che poteva vedere le ospiti fare bottino pieno. Per il Matera invece la soddisfazione di aver preso un punto su un campo in cui nessuno era riuscito in questa stagione a farne, e la consapevolezza sempre più forte dei propri mezzi.  

Soverato – Master Group Matera 3-2

Parziali di gioco:   15-25(19’)   25-18 (24’)   26-28(31’)   25-18(24’)   15-13(15’)

Soverato: Lugli 22, Corallo, Bottiglione 9, Scilì, Spaccarotella (L), Karalyus 15, Peluso 3, Vanni 13, Genangeli 0, Spassova 16, Carloni, De Vita.
All. Montemurro

MASTER GROUP MATERA:, Romanò 12, Floridia 13, Donà 13, Biamonte 24, Piscopo 1, Marulli 15, Cacciapaglia (L), Picerno 1, Romano, Pontillo, Cianflone, Russo 0.
All. D’Onghia

Battute vincenti/sbagliate:  Soverato 6/5   Matera 2/9


Danilo Mazzilli