Si è concluso qualche giorno fa a Scanzano Jonico il workshop “Comunicazione, informazione e media” svoltosi nella sede municipale nell’ambito del progetto Città della Pace per i Bambini in Basilicata. I 20 allievi che hanno seguito il corso potranno acquisire familiarità con le tecniche utilizzate dai media nuovi e tradizionali, negli uffici stampa pubblici e privati e, più in generale, nel mondo della comunicazione. I temi di riferimento sviluppati durante il corso sono stati i conflitti, l'intervento umanitario, i diritti umani, l'infanzia, i giovani e le grandi emergenze ambientali e sociali. Lucio Racano, capo servizio esteri dell’Agenzia Giornalistica Italia (Agi), Emanuele Giordana, direttore dell’agenzia “Lettera22” e Igor Uboldi, giornalista freelance, già capo servizio BBC a Londra e vice direttore di Cnbc TV hanno tenuto una serie di lezioni teoriche che si sono alternate ad esercitazioni pratiche. Ora il World Centers of Compassion for Children Italia Onlus (Wccc) che si occupa dell’attuazione del progetto Città della Pace a Scanzano sta lavorando allo start up di un’agenzia di news online. “News not in the News Net” (NTNN) questo il nome dell’agenzia, sarà attiva a fine marzo 2010 e avrà la redazione a Scanzano Jonico. Si occuperà di temi legati alle vicende dei Paesi in via di sviluppo e a quei movimenti che promuovono il rispetto dei diritti umani e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Infanzia. Sarà un osservatorio che approfondirà le notizie provenienti dalle aree di crisi: ruoterà intorno a un’agenzia d’informazione online, con una redazione centrale e una rete di giovani informatori anche da quelle aree del pianeta che sono state o sono considerate “periferiche” dai media generalisti. L’agenzia sarà l'osservatorio quotidiano sul rispetto della “Dichiarazione universale dei diritti dei Bambini”, negata dai conflitti, dal sottosviluppo, dal degrado ambientale o dalle calamità naturali. In questo contesto si inserisce anche, nel medio periodo, la creazione di una scuola finalizzata alla formazione di 80 aspiranti giornalisti tra i giovani della Basilicata e quelli di Paesi in via di sviluppo. I corsi si terranno due volte l'anno e saranno tenuti da esperti dell’informazione, giornalisti e fotografi italiani e stranieri, al fine di garantire una rappresentazione, la più ampia possibile, delle tematiche connesse al giornalismo. I contenuti del corso saranno identificati e aggiornati a ogni corso per legarli all’attualità. I corsi potranno essere trasmessi su canali telematici quali quelli dell'Università Internazionale Telematica Uninettuno, di RaiSat1 e 2 e dell'Università Telematica Egiziana e Marocchina.
Giovanni Martemucci