Il centro storico di Matera, assieme ai rioni Sassi, è visitato da migliaia di turisti ogni anno, ma la sua bellezza architettonica e di stile storico-artistico è vistosamente sminuita e deturpata da scelte improvvide.
Come detto in un precedente articolo, è qualche anno ormai che centro storico e antichi rioni assomigliano praticamente ad una qualsiasi area carreggiabile e trafficata della città, con automobili parcheggiate regolarmente (anche quando gli spazi dovrebbero essere riservati ai residenti) in storiche piazze, descritte da celebri manuali di storia locale e in filmati di promozione turistica.
L’effetto di questa deleteria pratica è lo stravolgimento estetico-visivo dei luoghi che, ai turisti in visita a Matera, non è sfuggito. Per esempio, durante la visita di giovedì 22 ottobre scorso di centinaia di convegnisti, provenienti da varie parti d’Italia, la palese anomalia è balzata all’attenzione ed ha suscitato in essi reazioni stupite e rammaricate per il danneggiamento di siti così pregevoli; effetto semplicemente evitabile con una maggiore regolamentazione dell’area, ottenibile con la reintroduzione della ZTL.
Permanendo questa situazione, l’immagine turistica di Matera ne risulta palesemente minacciata, ancor più gravemente nel caso dei Sassi, che sono patrimonio Unesco e dovrebbero ricevere ancor più tutela e considerazione da parte delle amministrazioni comunali.
Il caso di piazza Duomo è particolarmente emblematico dal punto di vista della pervasività e del potere deturpante degli autoveicoli perché agli occhi di qualsiasi turista appare un parcheggio, non un elemento monumentale (come si può chiaramente vedere dalla foto): una massa informe di auto parcheggiate una dietro l’altra sono un insulto alla bellezza e al comune senso estetico.
Proprio piazza Duomo, sede della splendida Cattedrale romanica, del palazzo dell’Episcopio e di storici palazzi nobiliari, è spesso il punto di partenza della visita della città, avendo nel suo perimetro strutture ricettive e ingressi ai due Sassi: lo spettacolo che offrono questa ed altre pregevoli piazze (piazza S.Pietro Caveoso, piazza S.Pietro Barisano) si commenta da solo.
Facciamo appello al buon senso degli amministratori comunali per ripristinare nel centro storico e nei Sassi una situazione normale e coerente con il contesto storico-artistico. Il problema dei parcheggi praticamente è risolvibile con un po’ di buona volontà da parte di tutti.
Auspichiamo pertanto che i politici locali non si facciano condizionare dalle posizioni tendenziose e strumentali di alcuni, che nulla hanno a che fare con il bene della città.
Ass. B.R.I.O. Brillanti Realtà in Osservazione
Gruppo di Matera
DELLE EVIDENZE STORICO-ARTISTICHE DI MATERA PER DARE IL VIA AD UNA VERA TUTELA.TUTTORA QUESTA PRESA DI COSCIENZA E' INSUFFICIENTE O MANCA DEL TUTTO.NEL NOSTRO PICCOLO FAREMO IN MODO DI SEGUITARE A FOCALIZZARE LA PUBBLICA ATTENZIONE!ABBIAMO EREDITATO...
L'UTENTE HA DETTO LA PURA VERITA' NEI COMMENTI PRECEDENTI!CHI DI DOVERE DEVE INTERVENIRE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI PER CORREGGERE UNA SITUAZIONE CHE ORMAI STA DEGENERANDO NELLA SOLITA INDIFFERENZA!SERVE UNA SENSIBILITA' PIU' PROFONDA SULL'ECCEZIONALITA'
I nostri Sassi hanno diritto ad una tutela migliore. Non hanno nulla da invidiare agli altri siti nel mondo. Si sappia che, come l'Unesco è venuto, può anche andarsene e . . . . tanti saluti.
Avete mai visto Piazza del Campo a Siena, I trulli di Alberobello, il centro storico di San Gimignano ed altri siti UNESCO? Ordine, pulizia ed auto per lo STRETTISSIMO necessario. E spesso per visitare si PAGA.
Appoggio in pieno. Basta aver viaggiato un po' nella vita per rendersi conto che avete ragione. Il problema è che la maggior parte dei materani non si rende conto del patrimonio immenso (i Sassi, naturalmente) che abbiamo, che è DETURPATO dalle auto.