Domenica 27 settembre si è tenuta la manifestazione "C'è Vita nella Lampadina", indetta dal WWF Matera finalizzata alla distribuzione, dietro contributo di 1 euro, di lampadine a risparmio energetico e alla vendita di vasetti, contenenti piantine grasse, ricavati da vecchie lampade a incandescenza.
Il successo dell'iniziativa è stato notevole.
Sin dalla prima mattinata, numerosi cittadini si sono avvicinati al nostro stand per chiedere lumi su ciò che caratterizzava le lampadine da noi proposte e sul perché esse fossero più convenienti di quelle tradizionali. Una curiosità che sfociava, poi, nell'acquisto per rimpiazzare le tradizionali lampade casalinghe e provare la tecnologia che, a partire dal 2011, sarà obbligatorio possedere, venendo meno la vendita delle lampade tradizionali. Volutamente abbiamo limitato la consegna per ogni persona a una sola lampadina, accompagnando la vendita con materiale informativo, per fare in modo che, nel corso della giornata, quante più persone possibili potessero avere almeno una lampada e testarne le qualità.
Nonostante il limite da noi posto, già attorno alle 19.00, a fronte di una chiusura prevista per le 22.00, le lampadine sono state esaurite. Ci scusiamo, pertanto, con quanti si sono recati presso il nostro stand non trovando più lampade. Speriamo di rivederli in future iniziative, che certamente non mancheranno, e li ringraziamo per la comprensione dimostrata nei nostri confronti. Non meno successo hanno riscosso le nostre piantine inserite nelle vecchie lampadine consegnateci dai cittadini in occasione dell'Energy Expo di maggio.
Vedere i bambini che, incuriositi, si avvicinavano a vedere i nostri piccoli manufatti e l'entusiasmo, a onor del vero a volte non appoggiato dai genitori, con il quale chiedevano spiegazioni sul metodo di costruzione, ci hanno reso particolarmente fieri perché ciò dimostra che basta davvero poco per avvicinarli all'ambientalismo e stimolarne la creatività. Il futuro passa da loro e, se non repressi dalle condizioni ambientali e familiari, c'è davvero di che essere ottimisti.
Non ci è mancata neanche la visita del caro Gino "mille lire" ( divenuto, a causa dei cambi di conio, Gino "un euro") che ha molto apprezzato le piantine, arrivando allo storico passo di dare lui a noi un euro per il loro acquisto.
Nel corso dell'iniziativa, inoltre, abbiamo esposto un vaso all'interno del quale erano riposte alcune tipologie di rifiuti con, in corrispondenza di ciascuno, i tempi di degradazione che sono necessari al terreno per assorbirlo. Un modo traumatico per divulgare i dati derivanti da studi WWF Italia, ma certamente efficace, di rendere edotta la gente del danno che, con una scarsa educazione civica, possiamo fare all'ambiente. Sorpresa e indignazione ha suscitato in molti, ad esempio, il constatare che una bottiglia di vetro può restare lì dove l'abbiamo buttata anche per 4000 anni per non parlare degli altrettanto biblici tempi di smaltimento di alluminio e plastica.
Qui desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa bella iniziativa, dalla ditta Caiella Componenti Elettrici ed Elettronici, che sempre dimostra fiducia e entusiasmo per le nostre iniziative, alla stamperia Elio Copy.
Ringraziamenti altrettanto sentiti li dedichiamo al sito Sassiland.com, costantemente disponibile a dare visibilità alle nostre iniziative fra i numerosi articoli, al Comune di Matera, per la gentile concessione del suolo, a TRM e a tutti i quotidiani che, per quanto possibile, ci hanno dedicato un piccolo spazio.
Il grazie più sentito va, però, a tutti i cittadini che ci hanno offerto fiducia e motivazioni, in questa ed in altre occasioni, scegliendo di aiutare l'ambiente e noi prendendo parte a questa piccola iniziativa.