Per il secondo anno consecutivo il coordinamento Apulo-Lucano della FIAB ha deciso di svolgere un cicloraduno a Matera.
di GIOVANNI MARTEMUCCI
Sabato e domenica scorsi Matera è stata la capitale di Puglia e Basilicata del turismo in bicicletta. Per il secondo anno consecutivo il coordinamento Apulo-Lucano della FIAB ha deciso di svolgere un cicloraduno a Matera. L’anno scorso i partecipanti furono 18, quest’anno le iscrizioni di chi viene da fuori e pernotterà a Matera sono state molto di più perchè la manifestazione ha coinciso con l’evento Agri-Bike organizzato nell’ambito del Parco Murgia Festival in collaborazione con il CEA.
“Siamo soddisfatti per questi primi dati –commenta Francesco Venezia, presidente dell’associazione organizzatrice Il Ciclamino- che testimoniano il successo dell’iniziativa evidenziando come il turismo in bicicletta sia un’opportunità che, data la crisi del settore industriale, la città di Matera non può permettersi di non sfruttare. Tutte le città che nel Centro-Nord Europa hanno investito nel ciclo-turismo hanno avuto il ritorno degli investimenti nel giro di qualche anno: è necessario quindi darsi da fare.
Del resto la città dei Sassi vive di un turismo “mordi e fuggi” mentre investire sulla ciclabilità porterebbe ad un turismo più stanziale con delle notevoli ricadute economiche sul territorio”. Matera, si trova in una posizione geografica privilegiata data la vicinanza a molte aree di interesse naturalistico (Parco delle Chiese Rupestri, Parco dell’Alta Murgia, Parco della Gravine, Spiagge Joniche, Pre-Appennino e Appennino lucano) che insieme alla presenza nei Paesi limitrofi di monumenti di grande valore artistico, ad una “buona” cucina e ad un meteo mite e con poche piogge formano un cocktail estremamente invitante per i cicloescursionisti.
“Abbiamo migliorato l’organizzazione rispetto all’anno scorso –aggiunge Venezia- per chi voglia raggiungere, nel totale completo rispetto dell’ambiente, la città dei Sassi con la formula treno+bici. E’ previsto l’accompagnamento dalla stazione di Gioia del Colle fino a Matera da parte dei soci della nostra associazione. Riteniamo infatti che per sostenere il turismo in bicicletta sia di primaria importanza, per questo sollecitiamo l’Amministrazione a individuare chiaramente tra i percorsi esistenti (strade secondarie, anche non asfaltate) quelli più idonei per collegare in sicurezza Matera alle stazioni ferroviarie più vicine: Gioia del Colle, Metaponto, Potenza. Tali percorsi vanno poi segnalati con delle cartine e con dei cartelli negli incroci. Tutti gli operatori turistici devono essere informati chiaramente di tali scelte. Abbiamo scelto i percorsi di sabato e domenica, cercando di collegare singole attrattive che da sole non sono in grado di dare delle economie ma possono darle se messe in rete con un percorso ciclabile che le collega”.
Giovanni Martemucci
Purtroppo il nostro territorio è parecchio indietro dal punto di vista della mobilità in bicicletta e su quella eco-sostenibile in generale! Le auto vengono privilegiate da tutti i punti di vista, anche a spese di pedoni e ciclisti, purtroppo