“L’Avviso comune sottoscritto da CONFINDUSTRIA insieme al Ministero dell’Economia e all’ABI per la sospensione dei pagamenti delle piccole e medie imprese nei confronti del sistema bancario rappresenta un importante risultato, frutto di un ampio confronto dettato dalla necessità di contemperare le diverse esigenze delle parti interessate. Il risultato finale, anche se certamente non risolve i gravi problemi causati dalla crisi economica e finanziaria, rappresenta uno strumento utile per dare sollievo immediato a molte PMI in termini di maggiore liquidità. Siamo certi che anche le nostre imprese di Basilicata troveranno giovamento dai contenuti dell’Avviso Comune, in attesa che al più presto si possa agganciare la tanto auspicata ripresa, dopo un prolungato periodo di crisi”.
È quanto ha dichiarato Giuseppe Moramarco, Presidente Vicario di Confindustria Basilicata, in relazione all’intesa per migliorare il rapporto tra imprese e mondo del credito.
“E’ noto – ha continuato Moramarco – che uno dei principali problemi delle imprese, specie quelle di medio-piccola dimensioni, è connesso alla fragilità finanziaria. Per questa ragione riteniamo che le misure individuate dall’Accordo comune, rispondendo alle richieste più volte manifestate dalle imprese, consentono di sospendere parte dei pagamenti e di allungare le scadenze del debito, alleviando così eventuali tensioni finanziarie. In tal senso, l’allungamento delle scadenze a 270 giorni per il debito a breve termine rappresenta una novità rispetto a ciò che è già presente sul mercato”.
Il Presidente Vicario ha poi sottolineato il ruolo svolto da Confindustria, che ha ottenuto “non solo che non vengano modificate le condizioni di tasso e che non vengano applicati interessi di mora, ma anche che non siano previste commissioni né costi di istruttoria, che solo le spese sostenute dalle banche nei confronti di terzi debitamente documentate possano essere trasferite alle imprese e che – elemento determinante per favorire l’accesso agli strumenti definiti - non vengano richieste garanzie aggiuntive”.
“Ci auguriamo – ha concluso Giuseppe Moramarco – che tale importante provvedimento possa accompagnarsi ad una serie di provvedimenti in grado di favorire il ruolo dell’impresa, quale strumento di crescita, sviluppo e occupazione. Le imprese lucane, in tal senso, sono pronte a garantire il proprio impegno di responsabilità”.