Si è conclusa giovedì 16 la tappa materna del Festival Internazionale CinemadaMare, la rassegna cinematografica diretta dal giornalista Franco Rina.
Nell’ultima serata, oltre all’applaudita prima nazionale del film “Pochi giorni per capire” del regista lucano Carlo Fusco, grande spazio alla Weekly Competiton: la competizione tra i film brevi che i giovani filmmaker realizzano nei luoghi della tappa del festival. Ben 11 sono stati i film (tra documentari e fiction) ideati, girati e montati a Matera dai giovani cineasti di CinemadaMare, i quali hanno trasformato la città dei Sassi in un grande set a cielo aperto.
Tra i corti girati e presentati a Matera, oltre al vincitore della serata “De Steps” di Marina e Fabiana Moskova (Russia) ci sono: “Deblack” di Michael Hudsol (Inghilterra), “Il segreto” Aluk Amiri (Afghanistan), “Greetings from Matera” di Peter Vadoks (Ungheria), “Gli abitanti” di Marco Castellani (Italia) e Eugenia Gowbeva (Russia), “Adventure in the cave of Matera” di Egue Jaksite (Lituania), “Haeri” di Tinatin Kajmshdili (Georgia), “Enchanted city” di Kristina Namshnaja (Russia) Craig Symes (Inghilterra), “Special CinemadaMare fight” di Ognyan Kostovski (Bulgaria) e Sebastian Marcsfwski (Inghilterra), “Moder Christ” di Federico Mattioni, “Fade you di” Housam Abdoulghani (Siria), “Matera secondo Mimi” di Maria Iodici (Italia) e Samer Gosayeb (Libano).
Per quanto riguarda la competizione del festival, il film breve in concorso che accede alla finale è “Non vedo l’ora di giocare” dell’italiano Giacomo Mondadori.
Dopo sei giorni di grande successo, di pubblico e di critica, in cui si sono susseguiti ospiti prestigiosi come Babak Pajami, Antonio Petrocelli, Marzia Apice, Antonello Faretta, Vittorio Navano e Carlo Fusco, il festival lascia la Basilicata per ritornavi nella fase finale di Nova Siri, dal 10 al 16 agosto.
Stasera, invece, ospite di CinemadaMare a San Potito Sannitico (prov. di Caserta) sarà il giornalista e scrittore Marco Travaglio.