“L”avvio della stagione turistica nel Metapontino (ma in particolare a Metaponto Lido) è disastroso, segnato dai lavori, ancora in corso, di ripascimento delle spiagge con il risultato di offrire una immagine di provvisorietà che è fortemente negativa per il turismo. Avevo sollecitato nelle scorse settimane un tavolo tecnico di funzionari dei Dipartimenti Attività Produttive, Ambiente e Infrastrutture, di Provincia di Matera, Comuni ed operatori turistici ma la mia proposta è stata fatta cadere”. A sostenerlo è il consigliere regionale di Fi-Pdl, Franco Mattia, che dopo la interrogazione agli assessori alle Attività Produttive Straziuso e alle Infrastrutture Loguercio, annuncia nuove iniziative per “rispondere all’autentico sos che proviene dai gestori dei lidi, dagli operatori turistici e da quanti hanno deciso di trascorrere le vacanze in riva allo ionio lucano e che sono l”elemento più importante del sistema turistico perché senza la utenza fidelizzata la crisi con la diserzione dal Metapontino sarebbe ancora maggiore” .
In particolare sui risultati delle operazioni di rinascimento di un tratto di costa in erosione in località Metaponto Lido, “attraverso una spesa, da parte della Giunta di 2 milioni di euro - dice Mattia – si concentrano le proteste dei turisti che si ritrovano a fare il bagno di una palude. Non è certo la vacanza ideale e tanto meno uno spot per attirare nuovi flussi turistici che oltre alla ‘Bella scoperta’ troverebbero nel Metapontino un arenile scuro cosi diverso da quello che tutti – specie famiglie, bambini ed anziani - abbiamo conosciuto ed apprezzato negli anni passati. Gli operatori hanno ragione quando denunciano di essere abbandonati, come merita pieno sostegno la sollecitazione dell’Associazione Turismo Doc che chiede alla Regione di accelerare i tempi di attuazione dei Piani turistici regionali e locali. Albergatori, imprenditori hanno bisogno di programmare investimenti per tempo. Il turismo – conclude – ha bisogno di meno spot di programmi e progetti che tardano a concretizzarsi e più azioni concrete”.
NELLA FOTO: LA SPIAGGIA DI METAPONTO "IN VERSIONE RIDOTTA"