Gli 8 alberi tagliati in piazza Aldo Moro a Scanzano Jonico saranno rimpiazzati da 20 imponenti nuove essenze
di GIOVANNI MARTEMUCCI
Gli 8 alberi tagliati in piazza Aldo Moro a Scanzano Jonico saranno rimpiazzati da 20 imponenti nuove essenze arboree già previste nel progetto di riqualificazione urbana del centro storico, i cui lavori sono iniziati da qualche giorno.
I lavori rinnoveranno una delle più importanti piazze cittadine di Scanzano e interessano anche la zona ad essa prospiciente fino all’obelisco della "Madonnina". Il progetto cambierà completamente volto alla configurazione degli spazi che, attualmente, denotano uno scarso ruolo urbano della piazza. Il degrado, l’invadente presenza delle auto, la mancanza di arredo urbano e di un adeguato sistema di illuminazione, hanno determinato, finora, un utilizzo marginale della piazza da parte degli scanzanesi.
“Il progetto –assicura il Sindaco Salvatore Iacobellis- prevede un nuovo assetto della piazza che diventa il tessuto connettivo per far dialogare gli edifici che delimitano lo spazio comune. Il taglio degli alberi si è reso necessario in quanto le radici avevano intaccato le fognature dalle quali si sprigionava cattivo odore. Gli alberi saranno rimpiazzati, mentre tra gli elementi di arredo urbano spiccano sedute in pietra che costituiscono anche barriera di accesso alle auto, parcheggi attrezzati per biciclette, e moderne soluzioni di illuminazione”.
Segno fortemente caratterizzante l’intervento è il basso edificio multifunzionale sovrastato da una estesa pensilina che si colloca in uno spazio attualmente sottostimato su via Pietro Nenni. Questa nuova architettura che ospiterà diversi servizi sarà molto leggera visivamente grazie alla pensilina realizzata in vetro e acciaio con travi inclinate. Verrà utilizzata anche come punto informazioni, e terminal bus. I materiali utilizzati per la pavimentazione della nuova piazza Moro sono semplici come la pietra granitica e il porfido e consentiranno anche una distinzione delle aree in base alla loro funzione.
La riqualificazione degli spazi e del verde riguarderà, inoltre, la stele della "Madonnina" che sarà valorizzata anche attraverso un intervento illuminotecnico.
“La nuova piazza –continua Iacobellis- non sarà soltanto un’opera di architettura contemporanea con interessanti spunti per la fruizione evoluta degli spazi, ma rappresenta anche l’occasione per i cittadini e per i turisti di riappropriarsi di uno spazio collettivo dove incontrarsi e trascorrere il tempo libero.
L’intervento, progettato dall’architetto policorese Enrico Maria Carosi avrà un costo di 963mila euro, e darà nuova immagine e nuova importanza a tutta la zona visto che rappresenta uno degli ingressi principali all’abitato di Scanzano Jonico.