home > notizie > Notizie Matera | SassiLand > Leggi notizia
[ 99.006.456 visualizzazioni ]
01/06/2009 9.41.41 - Articolo letto 8169 volte

Il Parco di Serra Venerdì oasi verde in degrado

Media voti: Il Parco di Serra Venerdì oasi verde in degrado - Voti: 0
Sporcizia ed erbacce ovunque
di REDAZIONE DI MATERA PAOLA PISCIOTTA
Matera

C’era una volta il Parco di Serra Venerdì… Non è l’inizio di una favola ma la fine di un grande polmone verde, uno degli ultimi della città di Matera. Previsto come spazio urbano dall’Architetto Luigi Piccinato, autore, tra l’altro, del primo Piano Regolatore Generale della città, il parco è posto alle spalle di una panchina rosa shocking, sinonimo di una vita e una dinamicità che, ormai, è solo un ricordo. La pineta che vi si espande alle spalle è stata destinata a parco sin dal 1959 e, tra il 1987 e il 1993, sotto l’incarico comunale, si è rinnovata a parco con un nuovo progetto e si è dotata di attrezzature turistiche, grazie ai suoi tre architetti-progettisti: Antonio Conte, Carlo Pozzi, Rocco Tosti. Il Parco di Serra Venerdì sarebbe stato un’oasi di verde pronta a testimoniare la cultura dell’ambiente in un’epoca che ne ha fortemente bisogno. Oggi dovrebbe compiere circa 50 anni: un compleanno importante, quindi. Peccato che il progetto originario sia diventato solo un monumento allo spreco e all’abbandono. Dove sono finiti i viali che dalla piazzetta esagonale conducevano all’interno di questa oasi verde? Al loro posto soltanto camminamenti ricchi di erbacce che non li rendono neppure visibili all’interno dello sfondo piatto che si staglia dinnanzi agli occhi. E le strutture? Sono funzionali? Efficienti? Nient’affatto. Quello che originariamente doveva essere il bar è circondato dalla recinzione rossa da cantieri, con le porte sigillate ma trasparenti che permettono di spiare l’assurdo vuoto della struttura. O ancora quel deserto nel parcheggio camper con lo sportello informazioni pieno di spazzatura e vetri rotti. I servizi sono divenuti inservibili e utilizzati come dimora di qualche barbone. E si potrebbe continuare all’infinito. Ma, a questo punto, descrivere le strutture fatiscenti diventerebbe solo un’offesa all’architettura pubblicata sulle migliori riviste locali e nazionali come esempio di osmosi con il territorio agricolo da cui è stato ricavato l’intero quartiere e molte altre zone di Matera.

PAOLA PISCIOTTA




Sassiland News - Editore e Direttore responsabile: Gianni Cellura
Testata registrata presso il Tribunale di Matera n.6 del 30/09/2008




 
Vota questo contenuto

Ultimi commenti

Da p.zza Vittorio Veneto - zona Ipogei

webcam Matera Clicca qui per osservare in tempo reale ciò che sta accadendo in piazza Vittorio Veneto - zona Ipogei a Matera ! Osserva il semplice movimento cittadino, o gli eventi organizzati in piazza, o semplicemente il tempo che fa. Nella pagina potrai trovare anche utilissime indicazioni per giungere a Matera o relative all' evento che potrai osservare .

Da via La Martella e via Appia

webcam Matera Clicca qui per osservare in tempo reale il traffico sulla via Appia, all'altezza dello svincolo per via La Martella a Matera

Vista Cattedrale di Matera

Clicca qui per osservare la Cattedrale di Matera sulla Civita degli antichi Rioni

Eventi di oggi