Si svolgerà domenica 3 maggio sul circuito lombardo. Il pilota materano è tra i favoriti
di GIOVANNI MARTEMUCCI
Inizia con le prove libere di oggi il weekend agonistico del pilota materano Angelo Raffaele Rubino impegnato sul circuito di Monza nella seconda prova del campionato R Series categoria 1000. Dopo il buon piazzamento della prima gara a Misano, dove il pilota del team Mercato dell’Oro ha centrato un ottimo sesto posto, ci sono grandi aspettative per la gara di domenica sul velocissimo tracciato lombardo.
“Ho preparato insieme ai tecnici la moto -afferma il pilota del team Otello- dunque le prospettive sembrano buone, anche se la corsa è difficile perché il circuito è molto tecnico e veloce ed il livello di gara dei concorrenti è altissimo. La messa a punto di base della moto è buona ma sicuramente in prova sarà necessario lavorare sulla messa a punto della ciclistica poiché sicuramente andranno riviste le regolazioni usate a Misano”.
Per la gara di Monza l’ottimale messa a punto del mezzo e del motore è fondamentale poiché anche un solo cavallo in più può fare la differenza in gara.
Le condizioni meteo particolari della prima gara a Misano, con pista umida che è andata progressivamente asciugandosi, non hanno fornito un quadro attendibile sui valori in campo. La gara di Monza, che tutti si augurano si disputi in condizioni normali, servirà proprio a capire se il pilota materano del moto club Karma può rivestire i panni del favorito in questa edizione della Yamaha R1 Cup. Sicuramente sulla pista del Santamonica ha messo in mostra una grande autorità ma difficilmente troverà così via libera nei prossimi appuntamenti. Sono infatti tanti gli avversari qualificati e la pista di Monza, con i suoi lunghi rettilinei e con l’inevitabile gioco delle scie, potrebbe favorire un arrivo in volata. “I curvoni veloci e le chicanes del circuito –commenta il responsabile tecnico del team, Eustachio Rubino- sollecitano a fondo le sospensioni ed il telaio per cui è necessaria una grande sensibilità per le regolazioni degli ammortizzatori il che significa essere più veloci”