La Provincia di Matera e il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto insieme per tutelare l’Ambiente
di GIOVANNI MARTEMUCCI
Gli invasi di San Giuliano di Matera, Gannano di Tursi e le idrovore del Metapontino rappresentano una risorsa dal punto di vista sia idrico, come riserva irrigua per l’agricoltura intensiva, sia energetico, per la possibile produzione di energia idroelettrica, potendo quindi rappresentare un ulteriore avanzamento nelle politiche energetiche da fonti sostenibili.
Nei prossimi giorni il presidente della Provincia Carmine Nigro e l’assessore all’Ambiente Francesco Labriola, promuoveranno un incontro tecnico-istituzionale con il presidente del Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto e il presidente dell’APEA, per valutare l’opportunità di candidare a finanziamento, regionale e/o comunitario, il Programma di Produzione di Energia Idroelettrica con la installazione di turbine presso gli invasi di San Giuliano e di Gannano di Tursi, nonché preso le idrovore del Metapontino.
“L’energia prodotta – ha sottolineato l’assessore provinciale all’Ambiente Francesco Labriola - potrà essere utilizzata anche per l’autoconsumo con conseguente risparmio in termini di costi di gestione degli impianti a beneficio delle casse del Consorzio di Bonifica. Un altro risultato importante che potremo conseguire molto più rapidamente, grazie all’esistenza dell’APEA, agenzia multiservizi e braccio operativo della Provincia di Matera.”
“Promuovere lo sviluppo sostenibile – ha concluso il presidente della Provincia Carmine Nigro – rappresenta un dovere istituzionale a cui non possiamo sottrarci. La Provincia intende, pertanto, predisporre tutti gli strumenti necessari per procedere lungo un percorso di qualità ambientale che diventa strategico per il futuro delle nostre comunità. Questo nuovo progetto in cantiere, insieme alla Tre giorni “Energy Expo” che si terrà il 6-7-8 maggio, dedicata al risparmio e all’efficienza energetica, costituiscono i segni tangibili di quel percorso.”