Premesso che lo scrivente è anche componente del Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, che il mio mandato, insieme a quello degli altri Consiglieri, nonché del Presidente e dei Componenti del comitato di gestione è naturalmente scaduto nel febbraio 2008.
Considerato che con nota a mia firma, sempre del 2008 è stato suggerito a tutti i consiglieri dei delegati di detto consorzio, di rimettere le dimissioni del proprio mandato nelle mani dell’Assessore Regionale all’agricoltura pro-tempore per un senso etico e personale nel rispetto della democrazia; senso che equipara, sempre come valore etico, gli enti sub istituzionali e quindi anche il Consorzio di Bonifica, alle pubbliche amministrazioni, come Comuni, Province e Regioni.
Tanto premesso, confidando nell’etica dei consiglieri delegati, sempre nell’etica si ripete il suggerimento di rimettere il proprio mandato alla luce di una prorogatio che dura da più di 3 anni.
Si invita la Regione Basilicata a commissariare ad horas il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, con un commissario con pieni poteri e dotato di adeguato portafoglio, per il ripianamento delle passività dell’ente.
Si invitano gli organi competenti e di controllo, di dichiarare illegittime tutte le deliberazioni del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto a partire dal febbraio 2008.
Tanto si chiede al fine di annullare anche l’ultima delibera di aumento dei canoni irrigui e consortili a cui tutte le aziende agricole non possono fare assolutamente fronte visto il susseguirsi di continue calamità e di ripetute crisi di mercato, non ultime le alluvioni di novembre 2010 e di febbraio e 1° marzo 2011 e l’attuale crisi di mercato che sta penalizzando le nostre produzioni agricole.
La speranza è che le Organizzazioni Agricole, Coldiretti e CIA, che amministrano il Consorzio di Bonifica tutelino espressamente i produttori agricoli ricercando ammortizzatori sociali attraverso la Regione Basilicata una volta che l’Ente sarà stato commissariato.
Distinti saluti,
Montalbano Jonico, 30 Maggio 2011
IL SINDACO
Vincenzo DEVINCENZIS
Premesso che lo scrivente è anche componente del Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, che il mio mandato, insieme a quello degli altri Consiglieri, nonché del Presidente e dei Componenti del comitato di gestione è naturalmente scaduto nel febbraio 2008.
Considerato che con nota a mia firma, sempre del 2008 è stato suggerito a tutti i consiglieri dei delegati di detto consorzio, di rimettere le dimissioni del proprio mandato nelle mani dell’Assessore Regionale all’agricoltura pro-tempore per un senso etico e personale nel rispetto della democrazia; senso che equipara, sempre come valore etico, gli enti sub istituzionali e quindi anche il Consorzio di Bonifica, alle pubbliche amministrazioni, come Comuni, Province e Regioni.
Tanto premesso, confidando nell’etica dei consiglieri delegati, sempre nell’etica si ripete il suggerimento di rimettere il proprio mandato alla luce di una prorogatio che dura da più di 3 anni.
Si invita la Regione Basilicata a commissariare ad horas il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, con un commissario con pieni poteri e dotato di adeguato portafoglio, per il ripianamento delle passività dell’ente.
Si invitano gli organi competenti e di controllo, di dichiarare illegittime tutte le deliberazioni del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto a partire dal febbraio 2008.
Tanto si chiede al fine di annullare anche l’ultima delibera di aumento dei canoni irrigui e consortili a cui tutte le aziende agricole non possono fare assolutamente fronte visto il susseguirsi di continue calamità e di ripetute crisi di mercato, non ultime le alluvioni di novembre 2010 e di febbraio e 1° marzo 2011 e l’attuale crisi di mercato che sta penalizzando le nostre produzioni agricole.
La speranza è che le Organizzazioni Agricole, Coldiretti e CIA, che amministrano il Consorzio di Bonifica tutelino espressamente i produttori agricoli ricercando ammortizzatori sociali attraverso la Regione Basilicata una volta che l’Ente sarà stato commissariato.
Distinti saluti,
IL SINDACO
Vincenzo DEVINCENZIS