Alle ore 20.00 quarto incontro “F-Arci leggere....i mercoledì letterari”. Il calendario, organizzato dal circolo Arci Matera, Matmatà (Sasso Barisano, Via d’ Addozio 78) in collaborazione con “Lacapagira” (via d' Addozio 14, a pochi passi dalla chiesa di Sant’ Agostino) dopo aver aperto la rassegna con “Grigio” di Caterina Saracino, "I biscotti speziati" di Emilio Garofalo, "Un gioco proibito” di Nancy Citro domani chiude il mese di ottobre in poesia.
Ospite la poetessa pugliese Teodora Mastrotodaro (nata a Trani ma residente a Barletta). Presenteranno la silloge "Afona del tuo nome" (Edizione La Vallisa) i giornalisti Maria Anna Flumero e Filippo Radogna. Le letture poetiche saranno a cura della materana Emma Stano. A breve, sarà diffuso il calendario del mese di novembre.
Ingresso libero per un cartellone avvincente. Presentazione alla norcineria "Lacapagira", a seguire, incontro con l'autore e bancarella presso circolo Arci Matmata' alle h 21.00.
“La poesia si rigenera da sé”- scrive nella prefazioneDaniele Giancane – “come un'araba fenice che - nonostante i tempi grami - l'edonismo diffuso, la superficialità dei rapporti umani, la non volontà di confrontarsi con grandi temi dell'esistenza umana, la fretta quotidiana che non permette di fermarsi un momento a meditare, a godere di un passaggio di nuvole nel cielo - trova imperscrutabilmente le sue strade di rinnovamento”.
Prosegue e conclude Giancane: Ma la verità della poetessa - in questo caso - non è affatto una verità metafisica o filosofica, bensì puramente esistenziale: il nucleo di questa poesia è l'apertura di senso sulla quotidianità e direi sulla corporeità; il poeta/personaggio (perchè stiamo parlando di una poesia fortemente incentrata sull'Io del poeta) si affida ad immagini spesso corporee, fisiche. Diventano protagonisti le mani, le gambe, gli occhi, il viso, i capelli, direi addirittura in un esaltazione panica. Il poeta è il suo corpo (e l'intelligenza, i sentimenti sono il suo corpo) in una sorta di rovesciamento della levità o della dimenticanza del corpo. Direzione di marcia che ben piacerebbe a filosofi del calibro di Gilimberti, che da molti anni fa ricerca proprio su questo versante, prendendo le mosse certamente da Nietzsche…Stiamo davanti - in sostanza - ad un interessante e significativa opera prima, che catapulta la giovane Autrice nel mondo della poesia nel quale - con ogni certezza - percorrerà una lunga e procua strada”.
Ingresso libero per un cartellone avvincente. Presentazione alla norcineria "Lacapagira", a seguire, incontro con l'autore e bancarella presso circolo Arci Matmata' alle h 21.30.
Sasso Barisano Matera
Circolo Arci Matmata'
Norcineria Lacapagira